Torta di mandorle e carote di Vaniglia
Sono un po’ emozionata nello scrivere questo post e per due motivi. Il primo perché questa torta che oggi vi mostro è la prima ricetta che faccio tra quelle contenute nel meraviglioso libro sulle mandorle di Rossella Venezia. Il libro è “All’ombra dei mandorli in fiore – Un ricettario dolce e salato”. Il secondo è perché sono in attesa di mostrare tutto questo all’autrice e di sapere chissà cosa ne penserà!
Il motivo per cui queste cose mi emozionano è perché io di Rossella ho una stima immensa, perché è brava, no, no, non è brava, è più-che-stra-bravissima ed è una continua sorpresa lei con i suoi post sul suo blog Vaniglia – storie di cucina e con i suoi libri (sì perché ne esiste più di uno).
Ma poi, avete sentito? All’ombra dei mandorli in fiore… Non lo trovate immensamente poetico questo titolo. E poetico non è solo il titolo, ma tutto il libro: le suggestive foto dei mandorli in fiore, i testi cui cui Rossella ci guida in questa sua sorprendente raccolta di ricette… E poetiche sono anche le ricette, poetiche nel gusto, come questa torta.
Ma poi, avete sentito? All’ombra dei mandorli in fiore… Non lo trovate immensamente poetico questo titolo. E poetico non è solo il titolo, ma tutto il libro: le suggestive foto dei mandorli in fiore, i testi cui cui Rossella ci guida in questa sua sorprendente raccolta di ricette… E poetiche sono anche le ricette, poetiche nel gusto, come questa torta.
Mai una torta integrale e con l’olio fu tanto poetica!!!
Pensate che l’ho preparata come dolce di fine pasto per una cena a casa mia. Sì, lo so che forse la vedevate più adatta allora del tè, ma io sono fatta così e quando una cosa mi ispira, mi ispira e faccio in modo che ispiri anche gli altri. Ecco. E infatti ho incaricato una persona di farmi la cortesia di comprare, in un negozio specializzato, una bottiglia di birra da abbinarci.
Sì, ho detto birra. Con la torta di mandorle e carote. A cena, a fine pasto. Qualcuno lo trova strano. I miei commensali ne sono rimasti folgorati, innanzitutto dalla torta e poi dall’azzeccatissimo accostamento con questa birra: Gouden Carolus Cuvee van de Keizer (blu), 75cl.
Non vi mostro il dolce all’interno, per quello potete andare a curiosare direttamente sul libro di Rossella. Perché questo libro dovete assolutamente sfogliarlo, non appena capitate in libreria. Vi accorgerete che è talmente bello che lo vorrete comprare per voi o regalare a chi vi sta a cuore, così come vi avevo detto anche dell’altro suo libro. Ma questo di più, molto di più!!!
Mi permetto di postare la ricetta sommaria ma rimando al libro da cui è tratta, “All’ombra dei mandorli in fiore”, per precisazioni sugli ingredienti e sul procedimento.
Torta di carote e mandorle (di Vanigliacooking)
2015-05-18 23:13:52
Ingredients
- 180 g di farina integrale
- 120 g di zucchero di canna
- 150 g di olio
- 3 uova
- 10 g di lievito
- 5 g di bicarbonato
- 210 g di carote
- 120 g di mandorle
- 100 g di mirtilli secchi
- 5 g di misto spezie
- 1 pizzico di sale
- 100 g di formaggio morbido
- 50 g di zucchero a velo
- 5 g di maizena
Instructions
- In una ciotola mischiate la farina, il bicarbonato, il lievito, le spezie e il sale.
- In un'altra ciotola mescolate lo zucchero con l'olio poi inserite un uovo alla volta sempre mescolando bene.
- Unite le polveri, poi le carote pulite e grattugiate e poi le mandorle tritate finemente.
- Quando il composto è omogeneo passatevi il frullatore a immersione per frullare più finemente le carote. Aggiungere i mirtilli e versare in uno stampo imburrato e infarinato.
- Cuocere a 160° per 45 minuti testando la cottura.
- Preparate il frosting mescolando il formaggio con la maizena e lo zucchero a velo.
- Quando il dolce è ben freddo coprire la superficie con il frosting.
Appetitosando https://www.appetitosando.it/
4 Comments
Mariagrazia Continisio
23/03/2015 at 20:45
Ci starebbe benissimo una fettina di questa delizia desso ^_^
appetitosando
23/03/2015 at 21:09
Ciao Mariagrazia, una fetta di questa bontà ci sta benissimo sempre!!! Per ora ripenso a quanto era buona in attesa di rifarlo molto presto. 😉
rossella
24/03/2015 at 11:48
Sei speciale <3
(e non sei l'unica che l'ha servita come dessert! ;-))
buona vero?
dovevi linkare il post in cui ci sei anche tuuuuu! (così i tuoi lettori ti vedono B-))
appetitosando
24/03/2015 at 13:19
Rossella carissima,
speciale sei tu, le tue idee e le tue ricette, che sono una garanzia di bontà e affidabilità!
Credo che ora ci prenderò gusto a fare le ricette del libro, ma non le pubblicherò, tranquilla, sennò poi ti metto il libro on-line! 😀
Grazie per essere passata qui e buona giornata! :* 🙂 <3